Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri

A che punto siamo col Covid ?

E-mail Stampa PDF

COVID - 19

Confronto tra le percentuali dei primi giorni di Aprile

e i primi giorni di Ottobre

Spiegare questa immagine è molto semplice.   
E' stata costruita per dimostrare l'enorme differenza
nella rappresentazione delle percentuali con aree
differentemente colorate
dei numeri di
-  DECEDUTI,
-  AMMALATI,
-  DIAGNOSI ACCERTATE,
-  Numero dei TAMPONI effettuati,
in rapporto a due diversi momenti della pandemia :
medie giornaliere nei primi giorni di aprile e
primi giorni di ottobre
.

cliccare sull'immagine per ingrandirla

E' del tutto evidente che è marcatamente aumentato il numero dei tamponi effettuati, perché è cambiata
la disponibilità dei reagenti e la capacità di processare questi prelievi di muco nasale e faringeo.  Nei mesi
trascorsi è stata aumentata di dieci volte la capacità del Sistema di refertare questi esami diagnostici.
Questo fatto è molto importante perché ha permesso di modificare radicalmente il target di utilizzo di questi "Tamponi".

Se prima l'accertamento veniva riservato ai casi fortemente sospetti o, peggio ancora, ai casi in cui si riteneva necessario l'accertamento diagnostico per iniziare la terapia, attualmente la grande (ma non infinita) disponibilità di tamponi permette di valutare anche molte persone prive di alcun sintomo, ma sospette per avvicinato una persona positiva, ancorché "asintomatica".   In questo modo si riesce a tracciare molte persone portatrici del virus, le modalità di diffusione dello stesso seguendo i contatti avuti da queste persone, ma è doveroso registrare che al momento non esiste certo la stessa grave situazione del sistema allorquando si registravano 4000 positivi nella fine di marzo o primi giorni di aprile.

L'analisi di questi numeri dimostra anche che i Medici riescono a curare ambulatorialmente e a domicilio tante persone positive, impedendo fondamentalmente la progressione della SARS-Cov-2 verso una situazione grave, con insufficienza respiratoria e polmonite interstiziale bilaterale, insufficienza di circolo da trombosi dei capillari polmonari.   Questi quadri più gravi sembrano limitarsi quotidianamente a pochi pazienti, però le Terapie Intensive iniziano ad avere nuovi ricoveri continui, finora poche decine al giorno, ma in lieve e costante aumento.  

Andamento analogo mostra l'andamento del numero dei deceduti.  Gravato da un lieve e costante aumento registrato nelle ultime settimane, mostra peraltro una tendenza che sembrerebbe di poter risalire a quasi 1000 morti giornaliere registrate nel periodo più acuto delle prime settimane di aprile.

Quindi, l'unico modo per arrestare questo virus, che non sembra più il flagello di qualche mese fa, ma rimane pur sempre pericoloso per le persone più fragili, sembra essere frapporre un filtro tra noi (eventuali distributori di virus con il respiro e la voce)  e gli Altri, più per proteggere gli Altri che noi stessi: questo filtro si chiama MASCHERINA ed è da frappore SEMPRE, senza SE e senza MA.

Fatelo per favore!!   E' un atto di civiltà che costa ben poco.

Ed ancora di meno costerebbe esimersi dall'organizzare riunioni e cortei NO-Mask, ancor meno giustificati in quanto non vediamo quale fastidio possa derivare dall'indossare una mascherina quando si esce da casa.