Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

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Errore Medico

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OBIETTIVO : I  MEDICI  OSPEDALIERI

Non sembra che la Legge 24/2017 abbia
sortito
apprezzabili risultati sia nella
prevenzione degli errori medici,
sia
nella riduzione delle richieste di risar-
cimen
to. Anzi, il fenomeno delle ri-
chieste di ri
sarcimento in campo sani-
tario sembra
amplificarsi sempre più,
quasi come se
fosse un effetto non-se-
condario della Leg
ge Gelli.
Attualmente infatti, grazie alla Legge,
so
no aumentate le possibilità di ottenere
un
risarcimento in tempi brevi e con pro-
cedu
re più snelle.
E' stata resa possibile la procedura diretta
nei confronti dell'Assicurazione della
Az
zienda Sanitaria, la procedura di con-
cilia
zione stragiudiziale e si moltiplicano
i ca
si in cui i risarcimenti sono decisa-
mente
congrui.
Di contro, il "risk management" sanitario
non sembra certo garantire la possibilità
di ridurre sensibilmente . . . . (Continua)

 

gli errori verificabili nella pratica clinica.
Sembrano ormai storici i casi in cui i chirurghi, al termine di un intervento, dimenticavano garze, o ferri chirurgici,  in addome;
il ricorso sempre più frequente a procedure endoscopiche o trans-cutanee, associato al banale - ma efficace - conteggio di garze e ferri al termine dell'intervento, l'utilizzo di garze con filo radioopaco etc., hanno ridotto sensibilmente questo genere di errore medico.
Rimangono peraltro sempre a disposizione dei Medici-legali e degli Avvocati - spesso riuniti in Associazioni di dubbio gusto - l'esame a posteriori di procedure cliniche e di valutazione dei pazienti - spesso giunti in Ospedale privi di qualsiasi diagnosi o sintomo patognomonico -; in questi casi la valutazione a posteriori, con diagnosi ormai accertata, ha gioco facile a sentenziare un ritardo o una seppur piccola manchevolezza procedurale.
In questa situazione, ai medici non rimane altro che dotarsi di una Assicurazione specifica per proteggersi dalla Rivalsa in caso di Colpa Grave;
ma non è sufficiente, è diventata necessaria anche una polizza di Tutela Legale che permetta al Medico di recarsi in Consulenza presso un Avvocato che
lo possa guidare nel comportamento da tenere verso l'Azienda e verso l'ipotetico danneggiato.
Il CoAS Medici, oltre ad aver firmato il rinnovo di una Convenzione quinquennale con una Compagnia specializzata nel settore che aveva già dato prova di assistere adeguatamente i Colleghi incorsi in una richiesta di risarcimento, invece di affidarsi in esclusiva ad una Compagnia di Assicurazione, a scatola chiusa e senza possibilità di personalizzare la copertura assicurativa, ha quindi preferito affidare la stipula delle polizze per i propri Iscritti al Consulente Assicurativo di fiducia, Sig. Mauro Astore (3287515084), che risponde non solo nel momento della firma della polizza ma anche nel momento in cui si dovesse avere necessità di ragguagli per segnalare un sinistro.

Mi sembra importante segnalare ai Colleghi - oltre alle immagini in copertina - due dei siti internet di associazioni che affermando di tutelare l'Utente danneggiato si propongono per l'inizio gratuito di una causa di risarcimento da colpa sanitaria.

RISARCIMENTO SALUTE ..................................... PERIPLO FAMILIARE