ULTIM'ORA : Il Ddl Gelli, relatore Bianco, va alla approvazione dell'Aula del Senato Lettera aperta ai Senatori sul Ddl Gelli-Bianco che sta per andare in aula per l'approvazione definitiva Poco meno di un anno or sono nasceva a Vicenza un movimento di Medici Dirigenti Ospedalieri a causa della preoccupazione scatenata dalla notizia che la Azienda, di cui erano dipendenti, comunicava di aver deciso in modo unilaterale di non rinnovare |
Lettera aperta ai Senatori di Massimiliano Zaramella |
precisa che non vuole essere un altro Sindacato Medico, ma nasce concentrato sulla soluzione del problema della Aggressione cui sono ormai sottoposti in Italia tutti i Medici con richieste di risarcimenti, minacce e, quest'oggi, abbiamo saputo perfino aggressioni sulla porta di casa con getti di vetriolo. Tutto ciò ha portato come conseguenza all'esplosione della Medicina Difensiva, al rifiuto da parte dei Giovani Medici di iscriversi nelle specialità chirurgiche, alla riduzione o rinvio degli interventi più rischiosi, ad un disagio costante del Medico con perdita della serenità e quindi perfino un probabile aumento delle probabilità di errore.
Purtroppo la materia è ancora regolata dagli Articoli del Codice Civile e Penale del secolo scorso; la Giurisprudenza è sempre più rivolta a colpevolizzare il medico, il tentativo di rallentare questa progressiva difficoltà nel rapporto tra Medico e Paziente, concretizzatosi nel 2012 nel cosiddetto "Decreto Balduzzi", non ha portato in sostanza modifiche nel comportamento dei Giudici.
Il Co.A.S. Medici Dirigenti ha percepito la novità di questa forma di protesta, ne ha seguito gli sviluppi concretizzatisi in alcune audizioni alla XII Commissione Sanità del Senato, ha quindi invitato al 58° Consiglio Nazionale di Milano i Colleghi di Vicenza che sono stati presentati dalla nostra Segretaria Regionale per il Veneto Dott.ssa Tosca Bertin. Constatata l'esistenza di obiettivi comuni, sono state avviate sinergie significative e oggi non possiamo non raccogliere e rilanciare questo scritto del Presidente di Obiettivo Ippocrate a commento del Ddl Gelli che dovrebbe essere approvato nei prossimi giorni dall'aula. Se fosse approvato nella forma che potete scaricare da questo sito, riteniamo che si concretizzerebbe un ulteriore passo in discesa verso la demolizione del Sistema Sanitario Italiano che, a detta di tante organizzazioni internazionali, era tra i primissimi nel mondo. Ancora una attività italiana di prestigio e di alto livello distrutta da una classe politica (destra o sinistra uguali sono state) assetata di introiti aggiuntivi ricercati spesso attraverso la progettazione e costruzione di opere inutili a danno di necessità diverse.