Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

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5 anni di servizio

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Ritorniamo a parlare di ciò che spetta ai medici dirigenti

al compimento dei cinque anni di servizio :

La progressione di carriera prevista dai CCNL, detta alcune condizioni per il passaggio alla fascia dirigenziale immediatamente superiore:

  1. rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
  2. regime di esclusività,
  3. esito positivo della valutazione prevista dall'Art. 15 del D.Lgs. 502/1992 e normata dagli artt. 31 comma 2 e 32 del CCNL del 08/06/2000;

Ai fini dell'aumento della indennità di esclusività possono essere valutati anche gli anni di servizio effettuati con contratto di lavoro atipico, mentre ai fini dell'aumento dell'indennità di posizione unificata è possibile - durante la valutazione - considerare solo gli anni di servizio a tempo indeterminato.

Vi invitiamo quindi a sollecitare le Vostre Aziende Sanitarie (Locali o Ospedaliere) ad effettuare le Valutazioni dei Dirigenti, ricordandovi che la valutazione "positiva" o negativa spettante alla scadenza dei 5 anni deve essere comunicata al Dirigente per la legge della trasparenza. Sono infatti perseguibili il Direttore del Nucleo di Valutazione e lo stesso Direttore Generale della Azienda che non procedesse con tempestività e trasparenza alla valutazione dei propri Dirigenti.
Abbiamo avuto notizia che in alcune Aziende del meridione (purtroppo) il nucleo di valutazione non si sia più riunito dal 2010 in quanto "la valutazione non avrebbe avuto alcun effetto economico"; questi fatti e conseguenti affermazioni sono perseguibili e non dovete temere a segnalarcele; siamo in grado di chiedere spiegazioni senza coinvolgere i Dirigenti direttamente interessati.

Potete scaricare il fac-simile per richiedere l'esito del processo di valutazione appena compiuti i 5 anni di servizio, ricordando che l'Amministrazione Vi deve rispondere entro trenta giorni.

La progressione di carriera configurata nei CCNL della categoria Medici della dipendenza (i cosiddetti "Dirigenti") prevede quindi due unici momenti di avanzamento di funzione ed economica. Questi due momenti sono stati posizionati dopo i primi 5 anni di servizio e dopo i primi 15 anni di servizio. Ambedue non sono automatiche progressioni di carriera "per anzianità" ma aumenti stipendiali previsti e concessi dopo un processo di valutazione positiva che prevede una prima istanza ed una seconda istanza.

La prima istanza è quella fornita dal Direttore dell'U.O.C., mentre la seconda è quella fornita dal "nucleo di valutazione aziendale" che fornisce la valutazione positiva sul dipendente.
L'art. 9 della Legge 122 del 30 luglio 2010 blocca il trattamento economico complessivo al 31/12/2010,  escludendo dal "blocco" solo gli aumenti derivanti da eventi straordinari della dinamica di carriera; infatti non sono stati ricompresi nel blocco stipendiale quegli aumenti economici derivanti dalla nomina a Direttore di U.O.C.

Ricordiamo inoltre che la indennità di esclusività "costituisce un elemento distinto della retribuzione che non viene calcolato al fine della determinazione del monte salari cui fanno riferimento gli incrementi contrattuali" (art. 5 comma 2 CCNL 08/06/2000 II biennio).

Per ulteriori spiegazioni della motivazione dei nostri ricorsi scrivere a :  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.    oppure a  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Prospetto della differenza raggiungibile in busta paga :

Con meno di 5 anni Con più di 5 anni Incremento
INDENNITA'  di  POSIZIONE  UNIFICATA 000 277 277
INDENNITA'  di  ESCLUSIVITA' 193 782 589
Totali 193 1059 866

 

 

I Nostri Avvocati hanno già presentato numerosi ricorsi in varie Sedi ed i nostri Iscritti hanno avuto un notevole aiuto economico dalle nostre casse; Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. i.

Contattateci e non ascoltate quelle Sirene che Vi fanno credere che la normalizzazione degli stipendi sia imminente ed automatica; non è vero che sia previsto nulla di tutto ciò; anzi riteniamo che vogliano con questo atteggiamento semplicistico bloccare i Vostri sacrosanti ricorsi.

Vi ricordo - con questo Link - la Sentenza del Giudice del Lavoro di Napoli che è molto chiara sull'argomento.

Vi invito a leggere come il problema è in via di risoluzione in TOSCANA

E come è stato risolto da un Ricorso alla Regione Umbria

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