Ferma la trattenuta indebita per T.F.R.

Mercoledì 30 Maggio 2018 15:18
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La trattenuta del 2,5 % per T.F.R. è indebita.

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Egregi Colleghi,

Vi prego : Controllate la Vostra busta paga !

Se siete stati assunti dopo il 1° Gennaio 2001, noterete che  Vi stanno trattenendo almeno 100 Euro al mese in forma assolutamente indebita?

Nelle Trattenute troverete una voce che viene indicata in forma diversa da ognuno dei percettori : le Aziende Sanitarie.

Questa trattenuta è quantificata nel 2,5 % delle voci fisse del Vostro stipendio ed è indicata con formule tipo : "ex-Inadel" oppure "TFR".                      (continua)


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Se siete stati assunti dopo il 1° gennaio 2001 siete di sicuro tra quelli che vedranno la liquidazione calcolata con l'algoritmo del TFR (trattamenti di fine rapporto).
Ebbene, questo tipo di liquidazione è stato formulato e legiferato negli anni 70 per i dipendenti privati e non prevedeva alcuna trattenuta al dipendente, ma richiedeva alla Aziende private di accantonare una cifra mensile (9 % circa) che desse origine ad una cifra da destinare al dipendente al momento della interruzione del rapporto di lavoro. Questo perché nell'ambito del lavoro privato le interruzioni del lavoro e i licenziamenti erano frequenti. Era quindi necessario poter dare al dipendente ormai disoccupato una cifra che gli permettesse di superare un momento di assenza di reddito fino al reperimento di una nuova occupazione.
La "liquidazione" per i dipendenti pubblici (assunti prima del 31-dicembre-2000), invece, era denominata in quegli anni T.F.S. (trattamento di fine servizio); per ottenere questa liquidazione i dipendenti pubblici subivano una trattenuta in percentuale sullo stipendio, che è cambiata negli anni passando dal 2,0 % al 2,5 %.  Peraltro il TFS origina da un calcolo che prescinde dai soldi accumulati in Azienda durante il periodo di lavoro, ma viene calcolato solo sulla base dell'ultimo stipendio annuo moltiplicato per gli anni di servizio e diviso per 13.  
Le norme del calcolo del TFS  determinano una liquidazione sicuramente più elevata rispetto a quanto calcolato con l'algoritmo previsto per il TFR.

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Insomma, con il TFR i dipendenti potranno ritirare all'atto del pensionamento una liquidazione nettamente inferiore rispetto ai dipendenti assunti entro il 2000.  Ma soprattutto nelle norme istitutive del TFR non è prevista alcuna trattenuta a carico del dipendente.
Esistono sentenze del Consiglio di Stato (2012), del Tribunale di Milano (2016) e del Tribunale di Roma (2014 e 2017) che concludono sull'argomento in modo assolutamente netto : la trattenuta del 2,5% ai fini del TFR non può essere applicata in quanto determinerebbe una notevole differenza di trattamento liquidatorio tra dipendenti sottoposti alla stessa identica trattenuta.