Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

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Indietro tutta

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INDIETRO TUTTA !

Il mio vecchio maestro di chirurgia ripeteva spesso : "In mare calmo, navigano bene tutti".

Che i tempi attuali non siano paragonabili ad un mare calmo, penso sia evidente a tutti noi; che le difficoltà economico-finanziarie avrebbero portato sacrifici per tutti era nell'aria già dagli ultimi mesi del 2010; puntuale, la scure del governo si è abbattuta sulla classe medica a luglio, ad agosto, a novembre. 

 

Abbiamo quindi capito che le Organizzazioni sindacali dovevano orientarsi verso nuove forme di difesa dei pochi diritti residui, riunendosi in forme di associazionismo nuove come ad esempio le riunioni intersindacali che portassero a posizioni comuni e quanto più distanti da posizioni politiche integraliste.

Tutti ci siamo adattati a questo nuovo clima di vita e di cooperazione.

 Ma purtroppo non tutti i medici sono uguali, non tutti devono affrontare ogni giorno difficoltà analoghe; anzi, la loro responsabilità verso i pazienti è notevolmente diversa e queste loro molteplici peculiarità sono state in passato il motivo della nascita di tante Organizzazioni sindacali specifiche per tipologie di lavoro appena dissimili le une dalle altre;  abbiamo visto nascere OO.SS. diverse e contrapposte per portare avanti rivendicazioni simili o sovrapponibili.

 Ma non avremo mai immaginato che la Fimmg o lo Snami si trovassero sulla stessa sponda in un'operazione di vera retroguardia a difendere i farmaci "non-generici" rispetto ai farmaci "generici" che hanno ultimamente permesso di ridurre – seppur di poco – il prezzo dei farmaci la cui molecola avesse superato il periodo (10 anni) in cui è protetta dal brevetto.

Se la Fimmg arriva a consigliare ai suoi iscritti di scrivere nelle ricette "non sostituibile con generico", lo Snami sentenzia che "questa imposizione ci costringera' a dure azioni di autotutela, fino a giungere alla disobbedienza". Queste improvvide affermazioni sono basate sull'ipotesi che i farmaci "generici"non producono gli stessi effetti benefici delle molecole originali.

Eppure si vanno sempre più moltiplicando le pubblicazioni e studi che confermano la sovrapponibilità degli effetti dei generici all'equivalente molecola comparsa per prima sul mercato. Allora quale può essere la spinta che esponenti sindacali di categorie non proprio dedite a studi controllati e spesso al centro di scandali farmaceutici piccoli e grandi, non rinuncino a questi comunicati stampa che riducono non solo la credibilità della specifica categoria che rappresentano ma coinvolgono pesantemente tutta la categoria medica.

Ecco quindi ripresentarsi l'epica lotta che si svolse tra i "polli di Renzo". Stiamo affondando sempre più nelle difficoltà, ma veniamo coinvolti in antipatiche situazioni dalle quali non possiamo che cercare di distinguerci per l'etica che ancora ci spinge tutti i giorni al lavoro sul paziente.

 E ci si ripropone la domanda : "quale può essere la spinta di FIMMG e SNAMI a difendere posizioni indifendibili e di retroguardia ?".

A Voi la risposta. Noi ne abbiamo pensata una; ma non vogliamo pensarla di nuovo. Non ci piace proprio.

 Confermiamo però che non vogliamo partecipare a questo : "INDIETRO TUTTA".

 

A.G.