Co.A.S. Medici Dirigenti

4 marzo 2018 : votano anche i Medici Dirigenti

Proseguirà la discussione per il nuovo CCNL

Il 4 marzo prossimo, speriamo tutti che i Medici Ospedalieri e della dipendenza, tengano ben presenti i metodi seguiti dal 2000 in poi nella gestione e, soprattutto, del trattamento "non solo economico" di quel capitale che sono le risorse umane per il Sistema Sanitario Nazionale.  Bistrattati da interventi legislativi non contrattabili, umiliati da finti CCNL, colpiti a più riprese da norme  di legge inserite in leggi di stabilità o "milleproroghe" che sono andate a più riprese a colpire aree di pertinenza contrattuale stravolgendo i rapporti tra datore di lavoro e dirigenti.........   (continua)

dipendenti, relegati nell'angolo senza possibilità di far presenti le difficoltà a mettere in pratica quelle
nuove norme.
Non possiamo neppure tralasciare di ricordare la progressiva umiliazione economica di una professione
che ha perso in 15 anni più della metà del potere d'acquisto. 
Siamo quindi ben contenti che le contrattazioni per il rinnovo del CCNL siano rinviate a dopo il 4 marzo,
con una seppur tenue possibilità di cambiare nella sostanza le idee del "datore di lavoro".
Grazie a tutti i rappresentanti sindacali che, almeno questa volta, hanno saputo resistere unitariamente
alla offerta di quella che rappresenta non solo un'elemosina, ma anche la prova provata del declino di
una professione di cui uno Stato moderno dovrebbe avere - invece - una necessità assoluta, come non mai.
Invitiamo quindi tutti i Colleghi a recarsi al voto ed esprimere il proprio "sentiment" ideologico attraverso
questo importante momento della vita civile, tenendo però anche conto di quanto scritto sopra.
I Medici Dirigenti, al momento del voto, dovranno ricordare che devono esprimere un giudizio su ciò
che conoscono meglio: lo stato della loro arte e del loro lavoro.