TUTTI VOGLIONO SOLO ANDARE IN PENSIONE !
 |
Il boom dei pensionamenti è in stretta, prevedibile e prevista relazione con il boom di assunzioni degli ultimi anni "70 e primi anni "80. È ovvio che per chi ha lavorato 40 anni giunga inesorabile il momento della uscita dal mondo del lavoro. Per affrontare dignitosamente e razionalmente questo fenomeno, era sufficiente raccogliere i dati anagrafici dei medici in servizio e esaminarli con "scienza e coscienza". |
Per fare ciò, è sufficiente una cultura media, cioè possedere il concetto dell'analisi accurata dei dati riguardanti un fenomeno prima che avvenga. Non è stato fatto, ma si è andati avanti senza un programma organico, con provvedimenti estemporanei e spesso contraddittori, nell'ottica di "risparmi" attraverso la tecnica del "rinvio", del "blocco del turn-over", della "riduzione dei posti di lavoro" e "riduzione dell'offerta di servizi". Questo modo di procedere sta determinando in primo luogo una notevole perdita del capitale esperienziale degli anziani per non aver previsto un adeguato "passaggio di consegne", una riduzione della spesa per stipendi attraverso il blocco delle RIA, la crescita esponenziale del fenomeno del precariato, il trasferimento e la chiusura di interi reparti ed ospedali senza adeguata alternativa dei servizi offerti; spesso sono stati chiusi reparti o interi ospedali particolarmente attivi, per mantenere aperte realtà inoperose per il soddisfacimento di meri "fini politici".
La Sanità privata ne ha beneficiato grandemente.
Nonostante tutto ciò, il SSN italiano continua a fornire prestazioni invidiabili a costi contenuti, soprattutto se rapportati ai parametri di altri paesi che spendono di più per risultati inferiori.
Il SSN italiano continua a fornire risultati eccellenti grazie all'abnegazione e passione di tutti i medici che, pur rappresentandoci il loro disappunto e disagio, non si tirano indietro nel momento delle necessità altrui e del bisogno dell'Azienda.
A tutti questi Colleghi che continuano a svolgere la professione medica con il solo obiettivo di continuare a curare i pazienti - senza alcuna distinzione - come gli è stato insegnato, giungano i sensi della nostra ammirazione e i migliori Auguri di Buon Natale e Buona fine d'anno.
 |
