Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

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Perché i Medici scioperano il 12 dicembre 2017

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I Medici della dipendenza scioperano il 12 dicembre 2017


Un anno fa scrivevamo . . . . . . . . . .

E non è cambiato niente !!

12 DICEMBRE 2017

Questa volta non ci sembra ci siano attenuanti :

I MEDICI della DIPENDENZA ITALIANI NON POSSONO NON SCIOPERARE !

E' un clima da "ULTIMA  CHIAMATA".

Dopo aver sopportato negli  ultimi dodici anni ogni sorta di  angherie  normative  e  lavorative, i Medici della dipendenza sono chiamati  da tutte le Organizzazioni Sindacali a manifestare il proprio dissenso per questa gestione della Sanità a dir poco avventuristica.

Già un anno fa, in questo stesso periodo di inizio dicembre 2016, i Dirigenti Medici, i Medici della dipendenza,  i  Medici Universitari, erano entrati in stato di agitazione per la nuova riduzione del budget della Sanità per il 2017. 
Ma i Medici hanno fatto di più:

-  attraverso la riduzione dei posti di lavoro  hanno risparmiato sul budget   previsto  per il 2017,  alcune centinaia di  milioni di euro, grazie anche alla perdita di circa 6000 unità a causa delle mancato turn-over  dei   "pensionati";
-  con il mantenimento di un numero eccessivo di medici precari, assunti con contratti del tutto atipici, hanno dovuto subire  altre "economie" a scapito della dignità sul lavoro;

 

 


-  l'ulteriore mancato inserimento del lavoro dei Medici Ospedalieri  tra i  "lavori usuranti";
-  hanno assistito senza reagire alla riduzione dei posti-letto nel "pubblico" per inspiegabili trasferimenti di  risorse ed opportunità al "privato";
-  hanno dovuto assistere impotenti al depauperamento di  occasioni  di  studi universitari  e specialistici, con mortificazione di tutto il sistema;
-  hanno  dovuto subire la gogna mediatica e la giustizia proposta dai "media" per ipotetici casi di malasanità, risoltisi nel nulla alla prova dei fatti;
-   hanno assistito alla approvazione di norme di legge incidenti pesantemente sulla organizzazione del loro lavoro, senza poterle contrattare né spiegare la peculiarità di ciò che devono affrontare quotidianamente, senza  poter rispettare i ritmi familiari né del   giorno né della   notte, nei  festivi  o nelle festività;
-  hanno dovuto sostenere accuse  di  corruzione,  di assenteismo;  sono  stati  chiamati "fannulloni"  per maldestra  incompetenza;  
-  devono  assistere alla agonia di un Sistema che  costava percentualmente  meno di altri più costosi, senza poterlo difendere;  un Sistema che è stato prima frazionato in 20 sistemi diversi,  poi - quale medicina necessaria - è stato affidato a personaggi  carichi di livore, misto ad arroganza e prepotenza inusitate.

Diciamo quindi che, pur con le limitazioni imposte dalla legge che renderanno anche questo sciopero scarsamente avvertito dagli Utenti  e ben poco rilanciato dai media,  è assolutamente necessario un segnale di unità della categoria, per  avvisare il Datore di Lavoro che la misura è davvero colma.