Il Nostro Parere sulla Necroscopia e Certificazione INPS
A chi spetta la visita necroscopica negli Ospedali
e la relativa Certificazione all'INPS da inviare On-Line entro le 48 ore ?
Le nuove norme di Legge impongono ai Medici che effettuano l'esame necroscopico, l'invio telematico della certificazione dell'avvenuto decesso all'INPS.
La finalità - non continuare a pagare le pensioni ai deceduti - è talmente meritevole di plauso, che pensiamo che nessun medico possa volersi sottrarre a questa funzione; peraltro le precedenti leggi sulle formalità da rispettare post-mortem nei confronti della salma e della società civile, sono state spesso interpretate in modo liberamente lasso e, nell'introduzione di questo nuovo obbligo necroscopico, hanno dato adito - negli Ospedali - a diverse situazioni di attrito tra i Medici Curanti e i Medici della Direzione Sanitaria.
In molte realtà periferiche, vigono ancora vecchie abitudini di considerare i Medici del Pronto SOccorso quali vicari del Direttore Sanitario nelle ore di sua assenza, oppure spesso hanno finito per svolgere la funzione di necroscopi i Medici Curanti che avevano poche ore prima constatato il decesso del paziente ed accertato il trapasso con l'effettuazione dell'E.C.G. per 20 minuti consecutivi e conservandone la traccia piatta tra i documenti clinici della cartella clinica.
Poiché sull'argomento ci sono pervenute diverse richieste di precisazioni e quesiti relativi a situazioni particolari, abbiamo chiesto un parere ad un legale di nostra fiducia; questo parere può essere scaricato e stampato clickando su questo rigo.
Buona Lettura.
A. G.
