Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

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Incontro Regione Lombardia 3-3-2015

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3 Marzo 2015

Incontro Direttore Generale Assessorato Sanita'  Lombardia con i Sindacati

 

 

Egregi Colleghi Vi invitiamo a leggere la relazione del nostro rappresentante regionale della Lombardia, Dott. Antonio Bastone (Presidente Nazionale) che permette di avvertire con quali e tra quali difficoltà procedono le contrattazioni a livello regionale. Questa relazione permette di capire con quali problemi tutte le regioni andranno ad impigliarsi nei prossimi mesi.

Carissimi Colleghi

Il Dr. Bergamaschi – Direttore Generale dell'Assessorato Regione Sanità – , insieme ad una Rappresentanza dell'Azienda “Lombardia Informatica”, hanno illustrato i "Criteri per la rideterminazione dei fabbisogni di personale delle Aziende Ospedaliere e degli IRCCS di diritto pubblico", già inviati precedentemente a tutti voi.
Tali criteri, sono gli stessi, sia per il personale Medico e Dirigenti sanitari-tecnici-amm.vi, che per il comparto (infermieri, OSS ed OTA), infatti a tale riunione erano presenti anche i Sindacati del Comparto.
Tutte le Aziende Ospedaliere hanno nominato un Referente Responsabile per raccogliere ed inviare i flussi informativi alla Regione, e l'Assessorato alla Sanità, ha impiegato uno staff apposito, che insieme ai tecnici di Lombardia Informatica, ha elaborato i dati raccolti.
Sono stati valutati i carichi di lavoro per ciascuna U.O., ma non il costo sostenuto per la sua remunerazione, e non è stato valutato se, le ore lavorate complessivamente dall'U.O. , siano state distribuite equamente fra le singole unità, e se siano state rispettati i criteri di salvaguardia dei recuperi psico-fisici, contenimento dello straordinario, effettuazione delle ferie annuali, ecc, ai sensi del D.Lgs. N. 66 dell'8/04/2013 .

Tale ultimo aspetto, è stato stigmatizzato, da molti Sindacati, ed il D.G., ha risposto che questo sistema è il primo passo per poter effettuare un lavoro trasparente ed il più possibile oggettivo e reale.

Comunque dai primi dati e conseguenti decisioni da parte degli Organi Regionali, non c'è stato nessun taglio lineare di personale medico, pur conservando tutti i Servizi.

E' stato dichiarato inoltre che un importante obiettivo è quello di ridurre il precariato, in particolare ridurre il numero del personale a T.D. ed in consulenza.

I Sindacati Medici , hanno apprezzato il lavoro svolto, pur evidenziando alcune criticità.

Il sottoscritto ha sollevato il problema dell'attuale ritardo della remunerazione del passaggio economico dei 5 e 15 anni, a partire da Gennaio u.s., a causa della Circolare inviata dalla Regione a tutte le Aziende Sanitarie (di cui questo sito ha dato immediato notizia); il Dr. Bergamaschi si è impegnato a sbloccare tale remunerazione, al più presto, informandoci che il passaggio dell'Indennità Esclusiva, costerà circa 25 milioni all'anno e che la Regione intende farsi carico di tale spesa. Rimane da finanziare l'Equiparazione dei 5 anni, ma quella sarà a carico del bilancio Aziendale.

I Sindacati Medici, hanno chiesto ed ottenuto l'apertura di 4 tavoli tecnici : Personale, Libera Professione, Assicurazione e Relazioni Sindacali.

Il Dr. Bergamaschi, ha poi dichiarato di voler aprire subito la trattativa sulle RAR 2015, facendo balenare che le vorrebbe ulteriormente ridurre alla luce del reperimento dei 25 milioni.

Il sottoscritto ha immediatamente mostrato una forte contrarietà e ha chiesto il rinvio della discussione sulla questione al prossimo incontro.

Mi auguro che ci sia un fronte comune nel non cedere su questo punto, alla luce del fatto che, negli ultimi anni, le RAR si sono già dimezzate !

 

Milano, 04/03/2015

Antonio Bastone