Alla A.S.L. 8 di Cagliari
Raggiunto un importante risultato nella contrattazione decentrata alla A.S.L. 8 di Cagliari.
Quanto avvenuto e quanto ottenuto dalle OO.SS. dei Medici della dipendenza dimostra che NON E' VERO che le organizzazioni sindacali sono formule vuote e desuete per difendere gli interessi dei medici. Dimostra - semmai - l'esatto contrario; cioè che quando le OO.SS. cadono in mano a Colleghi senza scrupoli che le "scalano" solo ed esclusivamente per ottenere vantaggi personali, che pretendono di rimanervi a capo oltre il lecito e finiscono per non avere più la giusta visione dei problemi in quanto ormai lontani dal mondo del duro lavoro quotidiano, allora - ma solo allora - le OO.SS. assumono l'aspetto di inutili organizzazioni elefantiasiche ed inutilmente sproporzionate ai risultati ottenibili.
IL Co.A.S. non è annoverabile tra queste Organizzazioni !
L'Azienda 8 di Cagliari aveva proposto e deliberato un testo di contrattazione decentrata che le avrebbe consentito al termine dell'anno (cioè al 31 dicembre di ogni anno) di azzerare inopinatamente le ore eccedenti l'orario di servizio, a qualunque titolo effettuate.
Grazie alla contemporanea sollevazione di tutti i sindacati ed a riunioni preparatorie nell'ambito dell'Intersindacale, ANAAO - AAROI - FASSID/Co.A.S., UIL-FPL ed altre OO.SS., si sono ribellate al regolamento già deliberato ed hanno denunciato l'Azienda 8 per comportamento antisindacale, riuscendo ad ottenere la riapertura delle trattative per chiedere - ed ottenere ! - la modifica del regolamento già operante.
Il nuovo testo concede sei mesi di tempo, cioè dal 31 dicembre di ogni anno, al 30 giugno dell'anno immediatamente successivo, il "recupero" delle ore eccedenti effettuate a qualsiasi titolo. Ogni anno, durante il mese di gennaio, verranno comunicate al Direttore dell'U.O.C. di appartenenza del dipendente che ha fornito all'Azienda un maggior numero di ore rispetto a quelle dovute, le ore eccedenti; il Direttore sarà quindi chiamato a comporre orari di servizio che prevedano anche l'indicazione dei recuperi ore nell'arco dei mesi successivi e fino al 30 giugno.
Questa formulazione del regolamento ci sembra assolutamente ragionevole e razionale; chi è andato alle contrattazioni a nome del FASSID/Co.A.S. svolge la sua attività in una U.O.C. di Chirurgia d'Urgenza, in cui gli orari sono particolarmente imprevedibili e debbono - per tipologia del servizio - adattarsi in modo "flessibile" ed elastico agli obiettivi da realizzare nei reparti ospedalieri, d'urgenza e non; ebbene questa perfetta e diretta conoscenza della durezza degli orari imprevedibili, ha permesso al Collega P. Z. di perorare con cognizione di causa il recupero delle ore eccedenti, sei mesi oltre la scadenza annuale, in quanto la conoscenza ed il calcolo delle ore eccedenti avviene almeno due mesi dopo la loro effettuazione.
Potete prendere visione della modifica del regolamento sull'orario di servizio come richiesta ed ottenuta dalle OO.SS.
Prima modifica del 11/12/2013 contestata dalle OO.SS.
Primo testo (23/04/2012) sul Regolamento Orario di servizio.
